Roma, Mancini dona un’incubatrice al Fatebenefratelli. C'è un motivo personale

ROMA - Domani GIANLUCA MANCINI sarà costretto a tifare dalla tribuna i suoi COMPAGNI di squadra impegnati nel terzo match del girone di Europa League contro il CLUJ. Il difensore centrale oggi però si è reso PROTAGONISTA di un GRANDE GESTO, REGALANDO UN’INCUBATRICE al reparto di neonatologia del SAN PIETRO FATEBENEFRATELLI DI ROMA. Un dono per ringraziare i medici e gli infermieri dell’ospedale capitolino che quattro mesi fa si erano presi cura di sua figlia Ginevra nata prematura lo scorso 18 luglio.
ZANIOLO, I NUOVI TATUAGGI PER ZITTIRE LE CRITICHE E “MORDERE” IN CAMPO
La STESSA COPPIA lo aveva RIVELATO qualche settimana dopo, una volta terminato l’incubo: “Sei nata e subito ti hanno portata via da noi – il posto della SIGNORA MANCINI -, e solo dopo 14 giorni infiniti di ansie e paure, di mille viaggi all’ospedale, di speranza, di dolore e di domande senza risposta, sei arrivata nella tua nuova casa”. MANCINI, da grande professionista, HA CONTINUATO AD ALLENARSI OGNI GIORNO TENENDOSI DENTRO QUESTO PESANTE FARDELLO: “Sei corso subito da noi e sei stato così forte da tenermi sempre a galla. Sei stato un grande marito, un grande papà e un grande professionista. Ti sei allenato sempre anche se morivamo dentro e nessuno può sapere quanto”.
ROMA, È UN NUOVO SPINAZZOLA. MODULO, NOZZE E SECONDO FIGLIO: ECCO COME È RINATO Roma, spuntano due murales per Gigi Proietti [Roma, spuntano due murales per Gigi Proietti]